Teorema da APRILE 2023 ed entro il 30 SETTEMBRE 2023 ti riceve per la presentazione del 730 e fino al 30 novembre per la compilazione del mod. Redditi.
Se nel 2022 hai presentato il modello 730 con Teorema, riceverai un appuntamento per la compilazione della dichiarazione dei redditi 2023 e potrai modificare la data dell’appuntamento, anche accedendo alla tua area personale di “CGIL Servizi Online”.
La dichiarazione dei redditi è un OBBLIGO se ti trovi nella condizione di avere avuto nel 2022:
- Redditi di lavoro dipendente da più datori di lavoro o non conguagliati (compreso COLF/BADANTI)
- Redditi di lavoro dipendente e/o pensione ed altri redditi (es. una casa affittata o un lavoro occasionale)
- Devi restituire delle detrazioni di lavoro o per familiari che non sono più a carico nel 2022
Se nel 2022 hai avuto periodi di cassa integrazione pagata direttamente dall’INPS, fondi assimilati o indennità di disoccupazione, sarai OBBLIGATO a presentare la dichiarazione dei redditi perché ai redditi di lavoro dovrai sommare anche l’indennità della cassa integrazione o di disoccupazione.
L’INPS non ti invierà la CU/2023.
Teorema SI OCCUPERÀ di recuperarla durante la compilazione della DICHIARAZIONE.
Ti conviene presentare la dichiarazione dei redditi, anche se non sei obbligato:
- se devi dichiarare spese sostenute
- chiedere rimborsi che derivano dalle dichiarazioni degli anni precedenti o da acconti versati per il 2022.
ASSEGNO UNICO E DETRAZIONE PER FIGLI A CARICO FISCALE
Dal 1° marzo 2022 è stato introdotto l’Assegno Unico per i Figli in sostituzione ,oltre che degli assegni familiari anche delle detrazioni per figli a carico che non spettano più per i figli fino a 21 anni,tranne che per particolari casistiche. Per il 2022 le detrazioni per i figli fino a 21 anni spettano solo per i primi due mesi dell’anno.
- Se tuo figlio ha compiuto i 21 anni da marzo 2022 ed è fiscalmente a carico e non hai comunicato nulla al tuo datore di lavoro potrai recuperare con il 730 le detrazioni per figlio a carico per i mesi dal compimento del ventunesimo anno.
- In qualunque caso se tuo figlio è nelle condizioni di essere a carico fiscale puoi comunque nella tua dichiarazione dei redditi detrarre/dedurre le spese per lui sostenute
(es. mediche, scolastiche).
Sono previste due tipologie di dichiarazione: Modello 730 e Modello REDDITI
Il contribuente che possiede i requisiti per compilare il Modello 730 può, in alternativa, compilare il Modello Redditi. Al contrario, chi presenta il Modello Redditi potrebbe non possedere i requisiti per accedere al modello 730.
L’assistenza fiscale è il sistema che consente al contribuente di semplificare i propri adempimenti fiscali rivolgendosi ad un CAAF per l’elaborazione del Modello 730.
Il CAAF – Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale – elabora il Modello 730 e provvede a:
- effettuare i calcoli delle imposte.
- comunicare al sostituto di imposta per il tramite dell’Agenzia delle Entrate il risultato contabile della dichiarazione. Il sostituto provvede poi a trattenere o rimborsare le imposte nella busta paga o nella pensione del contribuente a partire dalla busta paga di competenza del mese di luglio (agosto/settembre per i pensionati).
- consegnare al contribuente privo di sostituto d’imposta il modello F24 affinché possa provvedere al pagamento delle imposte a debito.
- inviare la dichiarazione in via telematica al Ministero delle Finanze.
Modello 730
Presentare il modello 730 ANCHE SE SEI ESONERATO può essere un’opportunità!!!
L’INPS non ti invierà più a casa alcuna comunicazione o certificazione reddituale relativa a Detrazioni , C.U. o RED; quindi non avrai più a disposizione nessuna documentazione per controllare la correttezza delle tue prestazioni o per verificare la necessità di eventuali adempimenti previsti per il mantenimento o l’ottenimento delle stesse o altre prestazioni.
SE PRESENTI IL MOD. 730 (anche se sei esonerato e non devi far valere oneri, detrazioni o altri benefici) ti proponiamo un “check-up fiscale” sulla tua posizione nei confronti dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate.
Tramite il CAAF, PUOI:
- Ricevere tutte le tue certificazioni INPS di natura fiscale.
- Essere informato ogni anno su tutti gli adempimenti previsti senza rischiare di incorrere in sanzioni e/o perdite di benefici a cui hai diritto.
- Verificare se l’INPS ti ha correttamente riconosciuto le detrazioni spettanti per i tuoi familiari a carico.
- Essere informato se devi presentare il Mod. RED ed evitare di presentarlo se tutti i redditi che possiedi li hai già dichiarati utilizzando il Mod.730.
Può essere presentato:
- da lavoratori dipendenti, pensionati, collaboratori coordinati e continuativi o a progetto.
- da chi non ha più un datore di lavoro e non percepisce indennità sostitutive del reddito di lavoro dipendente (soggetto senza sostituto d’imposta). L’eventuale credito verrà rimborsato direttamente dall’Agenzia delle Entrate; l’eventuale debito sarà versato con modello F24.
- per conto di persone incapaci, compresi i minori, se per questi ricorrano le condizioni sopra indicate.
- in forma congiunta dai coniugi o dalle parti dell’unione civile. In questo caso il coniuge dichiarante può non avere un sostituto d’imposta: il conguaglio verrà effettuato dal sostituto del dichiarante.
- per conto di persone decedute, dall’erede.
I redditi che si possono dichiarare sono:
- redditi di lavoro dipendente e/o assimilati
- redditi fondiari
- redditi di capitale
- redditi di lavoro autonomo senza partita IVA
- alcuni redditi diversi
A chi si presenta:
- al CAAF che ha l’obbligo del visto di conformità e l’obbligo di assumersi tutte le responsabilità, in caso di errori a lui imputabili. Se Teorema Bologna accerta un errore prima dell’Agenzia delle Entrate, trasmette una dichiarazione rettificativa/integrativa del contribuente (ovvero se il contribuente non intende presentare la dichiarazione, trasmette una comunicazione dei dati relativi alla rettifica), ed è tenuta al pagamento di una somma pari all’importo della sola sanzione, mentre l’imposta resta a carico del contribuente.
- direttamente dal contribuente, accedendo al proprio 730 Precompilato messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
- al proprio sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico).
Modello REDDITI PF
si deve utilizzare il modello REDDITI PF e non si può presentare il modello 730:
- se si è fiscalmente residenti all’estero.
- se si è titolari di partita IVA.
- se si è soci di società di persone.
Le persone fisiche che utilizzano il Modello Redditi ai fini IRPEF possono, con tale dichiarazione adempiere anche ad eventuali obblighi di dichiarazioni ai fini IVA, IRAP, come sostituti d’imposta e nei confronti degli enti previdenziali. Il saldo a debito di IRPEF e delle addizionali risultante dal Modello Redditi deve essere versato in banca o in posta direttamente dal contribuente utilizzando il Modello F24.
Il saldo a credito di IRPEF e delle addizionali può essere:
- chiesto a rimborso.
- lasciato a credito per essere utilizzato in diminuzione delle imposte eventualmente dovute per l’anno in corso o per l’anno successivo (eccedenze).
Per i mod. Redditi Teorema Bologna, per errori imputabili a propria responsabilità, garantisce il risarcimento della sanzione.